Cari Genitori, con mio decreto dell’11 aprile scorso ho dato avvio al Piano estate per gli anni scolastici 2023-2024 e 2024-2025, stanziando importanti risorse, 400 milioni, per azioni di potenziamento delle competenze, di inclusione, di socialità e ricreative.
Tantissime sono le scuole sia statali sia paritarie ad aver aderito al Piano, proponendo attività per le competenze linguistiche, le competenze STEM e digitali, lo sport, l’educazione motoria, ma anche attività musicali, teatrali, ludiche, ricreative e, più in generale, tu e quelle iniziative che favoriscono la valorizzazione dei talenti, l’aggregazione, l’inclusione, la socialità, l’accoglienza e la vita di gruppo.
La scuola è stata dunque per molte famiglie e per molti giovani un punto di riferimento anche in un periodo, come quello estivo, che per alcuni può rappresentare criticità.
Sono stati circa 37.000 i moduli formativi messi in campo, di cui oltre il 40% nelle Regioni del Mezzogiorno, per più di 1.112.000 ore di a ività, garantendo nel periodo estivo supporto a oltre 700.000 studenti.
I ragazzi coinvolti arrivano a 1.300.000, se consideriamo anche quelli che hanno beneficiato dei percorsi di PCTO all’estero, grazie a un investimento specifico che ho attivato per le scuole secondarie di secondo grado, e delle azioni del PNRR per il contrasto alla dispersione scolastica, per la riduzione dei divari territoriali e per l’orientamento e le STEM. Innumerevoli le esperienze e le testimonianze di studenti, docenti, dirigenti e famiglie raccolte in questi mesi, alcune delle quali pubblicate anche sul sito internet del Ministero dell’istruzione e del merito.
Credo molto in questa iniziativa, nella convinzione che sia fondamentale rendere la scuola un luogo aperto, parte integrante della comunità, in grado di realizzare attività di formazione e aggregazione e di essere un punto di riferimento fondamentale per le famiglie anche in estate.
Ringrazio i dirigenti, il personale docente e il personale ATA che hanno garantito in questi mesi l’apertura delle scuole e la continuità delle attività formative e ricreative, con l’auspicio che il prossimo anno vi possa essere una ulteriore estensione dei progetti, anche in sinergia con voi genitori, nell’ottica di quella alleanza scuola-famiglia che è fondamentale per favorire la crescita personale, culturale e professionale dei ragazzi.
A tu i voi i miei migliori auguri per l’inizio del nuovo anno scolastico.
Ministro Valditara