Durata
dal 1 Settembre 2022 al 31 Agosto 2024
Descrizione del progetto
Nel contesto della nostra scuola, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) rappresenta un passo significativo verso l’innovazione e il miglioramento dell’ambiente educativo. Grazie a un investimento di oltre 350.000 euro, la nostra scuola si appresta a intraprendere una serie di iniziative che avranno un impatto positivo e duraturo sulla qualità dell’istruzione e sull’esperienza degli studenti.
La creazione dei Next Generation Labs rappresenta una parte fondamentale di questo percorso. Questi laboratori all’avanguardia saranno luoghi di apprendimento innovativi, progettati per incoraggiare l’esplorazione, la sperimentazione e l’applicazione pratica delle conoscenze acquisite. Attraverso l’accesso a strumenti tecnologici avanzati e risorse didattiche interattive, gli studenti potranno sviluppare competenze pratiche e creative che li prepareranno per le sfide della società moderna.
Le Next Generations Classrooms rappresentano un ulteriore passo avanti nell’evoluzione dell’ambiente di apprendimento. Queste nuove classi sono progettate per favorire un apprendimento più personalizzato, interattivo e collaborativo. Gli spazi flessibili, l’accesso alle tecnologie e le diverse modalità di insegnamento renderanno l’istruzione più coinvolgente e adattata alle esigenze individuali degli studenti.
La terza linea di azione finanzierà una serie di iniziative contro la piaga della dispersione scolastica. Grazie a questa opportunità, stiamo sviluppando progetti mirati e strategie personalizzate per garantire che ogni studente abbia accesso a un’istruzione di qualità e abbia il supporto necessario per raggiungere il proprio potenziale. Con una forte enfasi sull’inclusione, sull’accompagnamento e sulla personalizzazione dell’apprendimento, ci impegniamo a creare un ambiente educativo che favorisca il successo formativo di ogni singolo individuo.
Oltre all’aspetto tecnologico, è importante sottolineare l’impegno della nostra scuola nella lotta alla dispersione scolastica. Con progetti mirati e strategie personalizzate, intendiamo creare un ambiente inclusivo e di supporto, garantendo che ogni studente abbia la possibilità di raggiungere il proprio potenziale e di conseguire il successo formativo.
In sintesi, il PNRR rappresenta un’opportunità senza precedenti per trasformare la nostra scuola in un centro di apprendimento all’avanguardia. Con l’implementazione dei Next Generation Labs, delle Next Generations Classrooms e dei progetti di contrasto alla dispersione scolastica, stiamo creando un futuro educativo più stimolante, inclusivo e allineato alle sfide della società moderna.
Obiettivi
All’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), sono stati definiti obiettivi specifici volti a rafforzare il settore dell’istruzione e a promuovere un sistema educativo moderno, inclusivo e all’avanguardia. Gli obiettivi del PNRR nel mondo della scuola includono:
Digitalizzazione dell’Istruzione: Promuovere la digitalizzazione dell’istruzione attraverso l’accesso a dispositivi e infrastrutture tecnologiche, formazione per insegnanti e sviluppo di contenuti didattici digitali. Questo obiettivo mira a rendere l’istruzione più interattiva, accessibile e allineata alle esigenze dell’era digitale.
- Innovazione Pedagogica: Sostenere l’adozione di metodologie didattiche innovative e personalizzate, promuovendo l’apprendimento attivo, critico e collaborativo. Questo obiettivo mira a creare un ambiente di apprendimento stimolante e a preparare gli studenti alle sfide del futuro.
- Riduzione dell’Abbandono Scolastico: Implementare misure mirate per prevenire l’abbandono scolastico precoce e promuovere il successo formativo. Questo obiettivo mira a garantire che ogni studente abbia accesso a un’istruzione di qualità e a supporti adeguati per il proprio percorso educativo.
- Formazione Continua per Insegnanti: Potenziare la formazione continua degli insegnanti, fornendo opportunità di aggiornamento e sviluppo professionale per garantire la qualità dell’insegnamento e l’adozione delle migliori pratiche educative.
- Inclusione e Accessibilità: Promuovere l’inclusione di studenti con disabilità e bisogni speciali attraverso l’adeguamento delle strutture e delle metodologie didattiche. L’obiettivo è garantire che tutti gli studenti abbiano pari opportunità di accesso all’istruzione e di partecipazione al processo formativo.
- Investimenti in Infrastrutture: Migliorare le infrastrutture scolastiche, creando ambienti sicuri, confortevoli e attrezzati per favorire l’apprendimento e lo sviluppo dei giovani.
- Potenziamento della Ricerca: Sostenere la ricerca educativa e pedagogica per guidare l’evoluzione del sistema educativo e la creazione di programmi formativi all’avanguardia.
Descrizione avviso/decreto
Il decreto del Ministro dell’istruzione 24 giugno 2022, n. 170, ha individuato 3.198 istituzioni scolastiche beneficiarie di finanziamento per la realizzazione di “Azioni di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica” per uno stanziamento pari a complessivi 500 milioni di euro. Tali azioni consistono nella progettazione e realizzazione di percorsi di mentoring e orientamento, percorsi di potenziamento delle competenze di base, di motivazione e accompagnamento, percorsi di orientamento per le famiglie, percorsi formativi e laboratoriali co-curricolari, organizzazione di team per la prevenzione della dispersione scolastica, rivolti a studentesse e studenti a rischio di abbandono scolastico. Con nota prot. n. 60586 del 13 luglio 2022 il Ministro dell’istruzione ha diramato gli “Orientamenti per l’attuazione degli interventi nelle scuole” in relazione all’attuazione delle misure di cui al citato decreto ministeriale n. 170 del 2022.
Competenze in cantiere per il mio futuro
Il progetto mira a contrastare la dispersione scolastica e promuovere il successo formativo, attraverso:
– una maggiore motivazione di ciascun alunno, rafforzando inclinazioni e talenti, anche attraverso alleanze e sinergie con l’extrascuola e le risorse del territorio;
– combattere la dispersione implicita recuperando e rafforzando conoscenze e competenze di base irrinunciabili.
Il progetto muove dalla rilevazione e dall’analisi dei fattori che incidono sui fenomeni dell’abbandono e della dispersione nel contesto territoriale di riferimento della nostra istituzione scolastica.
Il contesto socio-economico e culturale di appartenenza degli studenti dell’Istituto è di livello medio-basso, con situazioni di chiara marginalità sociale che riguardano, in particolare, sia famiglie a basso reddito che famiglie con background migratorio. E’ cresciuto infatti negli ultimi anni il numero degli studenti con cittadinanza non italiana che rischiano di fuoriuscire dai circuiti della legalità, ove non adeguatamente motivati con attività laboratoriali co-curriculari e supportati con percorsi personalizzati individuali e/o a piccoli gruppi. Si riscontra inoltre un numero sempre più elevato di alunni iscritti con bisogni educativi speciali (vedasi PAI di Istituto ) che necessitano di interventi mirati e diversificati per la prevenzione o il contenimento di varie forme di disagio, dalla condizione di helplessness a comportamenti di aggressività auto ed eterodiretta.
Inoltre l’analisi dei dati presenti nel RAV e gli esiti delle prove standardizzate INVALSI evidenziano criticità non trascurabili nell’area linguistica e matematica, particolarmente evidenti nel biennio, alle quali si aggiungono irregolarità nella frequenza e difficoltà di apprendimento, con conseguente elevato rischio di insuccesso ed abbandono scolastico.
Destinatari del presente progetto sono tutti gli studenti con fragilità, cui saranno garantiti interventi funzionali agli specifici bisogni. Per colmare i gap rilevati, si attiveranno percorsi di rimotivazione, riorientamento, recupero e rafforzamento delle competenze di base, attività didattico-laboratoriali.
Risultati attesi
Nell’ambito della promozione della persona:
superamento dell’helplessness;
ri-scoperta delle proprie potenzialità;
incremento della frequenza scolastica;
crescita dell’interesse per tutte le attività proposte in ambito scolastico;
migliore interazione con la realtà di riferimento;
complessiva crescita culturale ed educativa.
Nell’ambito dello sviluppo delle competenze:
recupero/rafforzamento delle competenze di base, sia linguistiche che logico-matematiche;
sviluppo e potenziamento delle competenze trasversali e di indirizzo;
empowerment delle soft skills.
Per raggiungere tali obiettivi ci si avvarrà di esperti interni ed esterni, si favoriranno progetti di rete con altre istituzioni scolastiche, in particolare con le scuole medie di provenienza degli allievi, si cercherà di valorizzare le risorse del territorio per il miglioramento e l’arricchimento dell’offerta formativa di Istituto con la progettazione di interventi che permettano di integrare percorsi di apprendimento curriculari ed extracurriculari.
Le azioni saranno connotate da tempismo. A tal fine la cabina di regia del team dovrà raccogliere tutti i segnali, anche flebili che denotino potenziali rischi di situazioni di disagi e/o fragilità, spesso sottovalutati, definendo programmi personalizzati.
Descrizione avviso/decreto
L’articolo 2 del decreto del Ministro dell’istruzione 11 agosto 2022, n. 222, prevede il finanziamento di azioni di coinvolgimento degli animatori digitali nell’ambito della linea di investimento 2.1 “Didattica digitale integrata e formazione alla transizione digitale per il personale scolastico” di cui alla Missione 4 – Componente 1 – del PNRR. A ciascuna istituzione scolastica sono assegnati 2.000,00 euro per l’attuazione di azioni finalizzate alla formazione del personale scolastico alla transizione digitale e al coinvolgimento della comunità scolastica. I fondi coprono le azioni di formazione e affiancamento del personale scolastico, svolte con la collaborazione degli animatori digitali, per gli anni scolastici 2022-2023 e 2023-2024.
Animatore digitale: formazione del personale interno
Il progetto prevede lo svolgimento di attività di animazione digitale all’interno della scuola, consistenti in attività di formazione di personale scolastico, realizzate con modalità innovative e sperimentazioni sul campo, mirate e personalizzate, sulla base dell’individuazione di soluzioni metodologiche e tecnologiche innovative da sperimentare nelle classi per il potenziamento delle competenze digitali degli studenti, anche attraverso l’utilizzo della piattaforma “Scuola futura”. Le iniziative formative si svolgeranno sia nell’anno scolastico 2022-2023 che nell’anno scolastico 2023-2024 e si concluderanno entro il 31 agosto 2024.
E’ previsto un unico intervento che porterà alla formazione di almeno venti unità di personale scolastico tra dirigenti, docenti e personale ATA, insistendo anche su più attività che ,dove opportuno, potranno essere trasversali alle figure professionali coinvolte.
Le azioni formative realizzate concorrono al raggiungimento dei target e milestone dell’investimento 2.1 “Didattica digitale integrata e formazione alla transizione digitale per il personale scolastico” di cui alla Missione 4 – Componente 1 – del Piano nazionale di ripresa e resilienza, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU, attraverso attività di formazione alla transizione digitale del personale scolastico e di coinvolgimento della comunità scolastica per il potenziamento dell’innovazione didattica e digitale nelle scuole.
Descrizione avviso/decreto
L’investimento 3.1 “Nuove competenze e nuovi linguaggi” della Missione 4 – Componente 1 del PNRR
ha il duplice obiettivo di promuovere l’integrazione, all’interno dei curricula di tutti i cicli scolastici,
di attività, metodologie e contenuti volti a sviluppare le competenze STEM, digitali e di
innovazione, e di potenziare le competenze multilinguistiche di studenti e insegnanti.
Il primo obiettivo è correlato all’attuazione dei commi 548-554 della legge 29 dicembre 2022, n.
197, che hanno introdotto iniziative per il rafforzamento delle competenze STEM, digitali e di
innovazione da parte degli studenti in tutti i cicli scolastici, prevedendo, altresì, le Linee guida per le
discipline STEM al fine di aggiornare il piano dell’offerta formativa di ciascuna scuola.
Il secondo obiettivo si realizza anche attraverso l’attuazione dell’articolo 1, comma 7, lettera a),
della legge 13 luglio 2015, n. 107, recante “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione
e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”, che prevede la “valorizzazione e
potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all’italiano nonché alla
lingua inglese e ad altre lingue dell’Unione europea, anche mediante l’utilizzo della metodologia
Content language integrated learning” da effettuarsi in riferimento a iniziative di potenziamento
dell’offerta formativa e delle attività progettuali delle istituzioni scolastiche, nonché dell’articolo 16-ter del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59, che inserisce le competenze linguistiche fra gli
obiettivi del sistema di formazione in servizio dei docenti.
Sempre per tale fine, il decreto del Ministro dell’istruzione e del merito 3 aprile 2023, n. 61, ha
destinato 150 milioni di euro per incentivare scambi ed esperienze formative all’estero per studenti
e per il personale scolastico attraverso l’ampliamento dei “programmi di consulenza e informazione
su Erasmus+ con il supporto dell’Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca
educativa Erasmus+ (INDIRE)” e il finanziamento di “progetti di mobilità non finanziati dalle
risorse ordinarie di Erasmus+, ampliando così il numero complessivo di beneficiari”, come
previsto dal PNRR, che saranno direttamente gestiti dall’Agenzia nazionale Erasmus+ INDIRE.
TECNOLOGICA – MENTE
Descrizione progetto
L’obiettivo del progetto TECNOLOGICA – MENTE è offrire a tutti gli studenti, e ancor prima a tutte le studentesse, pari stimoli allo
sviluppo di competenze scientifiche e in particolare tecnologico – computazionali, convertendo i discenti da consumatori solo passivi di
tecnologie a creatori di programmi e prodotti digitali, con apprendimenti, linguaggi spendibili nell’area scientifica. A ciò si aggiunge
un’importante scommessa: incrementare la partecipazione femminile in alcuni contesti e ruoli e promuovere le pari opportunità,
intraprendendo azioni volte a contrastare gli stereotipi di genere, come quello di una presunta scarsa attitudine delle studentesse per
le discipline STEM.
Risultati attesi:
lo sviluppo di competenze trasversali, l’aumento della consapevolezza delle proprie attitudini in ambito
scientifico, matematico ed informatico, il superamento di stereotipi di genere nell’ambito delle discipline tecnico-
scientifiche, l’evoluzione da fruitori passivi delle tecnologie verso un loro uso consapevole, l’aumento della
motivazione allo studio non solo delle discipline STEM, ma di tutte le aree disciplinari. L’obiettivo da realizzare è
l’aumento dell’autostima nel passaggio dalla fase di studenti e le studentesse consumatori di software a quella di
creatori e programmatori degli stessi.
Descrizione avviso/decreto
La linea di investimento 2.1 “Didattica digitale integrata e formazione alla transizione digitale per il personale
scolastico” della Missione 4 – Componente 1 – del Piano nazionale di ripresa e resilienza prevede la
“creazione di un sistema multidimensionale per la formazione continua dei docenti e del personale
scolastico per la transizione digitale”, con il coordinamento del Ministero dell’istruzione e del
merito, la formazione di “circa 650.000 dirigenti scolastici, insegnanti e personale amministrativo,
la creazione di circa 20.000 corsi di formazione”. La formazione del personale scolastico sulla
transizione digitale riveste un ruolo strategico nel processo di innovazione di ciascuna scuola e di
sviluppo professionale, anche per la sua complementarietà con la linea di investimento 3.2 “Scuola
4.0”.
@stem.edu.teach
L’intervento è finalizzato alla realizzazione di percorsi formativi per il personale docente, coerenti con i quadri di riferimento europei
per le competenze digitali DigComp 2.2 e DigCompEdu. Il progetto, come richiesto dalle linee guida, propone un percorso formativo
completo, flessibile nella metodologia, nella durata e nella tempistica, che porti a realizzazione i bisogni formativi emersi nel
monitoraggio di Istituto, cui si potrà dare compimento attraverso i finanaziamenti previsti dalla presente azione. L’obiettivo è favorire
in modo mirato e pratico l’apprendimento di nuovi metodi, tecniche e strumenti, con il supporto di Comunità di pratiche, secondo
quanto previsto dalle linee guida STEM emanate ai sensi dell’articolo 1, comma 552, lett. a) della legge 197 del 29 dicembre 2022, per
dare così nuovo impulso alla ricerca e alla personalizzazione dello sviluppo professionale del personale scolastico. La progettazione
parte da un’analisi dei fabbisogni del nostro corpo docente, in cui è emersa la necessità di formarsi per una didattica progettata in
ambienti di apprendimento innovativi, che comportano l’uso di strumenti tecnologici per l’acquisizione di competenze specialistiche
per le professioni digitali del futuro, possibile grazie ai laboratori realizzati con la linea di investimento 3.2 “Scuola 4.0” della missione 4.
Avvisi pubblici:
Riapertura dei termini per la presentazione di istanza relativa all’Avviso Pubblico di cui al progetto “COMPETENZE IN CANTIERE PER IL MIO FUTURO”
Si informa l’utenza che sono riaperti i termini per la...